RINO CACCIOLA

                                 

 

Diplomato in flauto traverso al Conservatorio Musicale di Piacenza (1991).
Triennio di formazione alla Scuola Europea di Teatro e Cinema di Milano diretta da Renzo Casali (1994-96). Seminari di formazione di sceneggiatura, regia e lavoro dell’attore (Metodo Strasberg e Meisner Technique) sotto la guida di Michael Margotta, Tom Radcliff, Tim Robbins.

Nel 2000 realizza una serie di documentari per RAI3 (Geo&Geo e Alle falde del Kilimangiaro) nel ruolo di direttore della fotografia.
Nel 2001 vince il Premio Qualità indetto dal Ministero dei Beni e Attività Culturali, nei ruoli di direttore della fotografia e produttore esecutivo.

Cura la produzione di oltre 80 spettacoli teatrali, la metà dei quali anche come regista.
Realizza tre video documentari:
“Ul pan gialt da Noa” per l’Ecomuseo di Nova Milanese (2014), “Una biblioteca a Cernusco” per il Comune di Cernusco s/N (2015) e "David Maria Turoldo - poesia della speranza" per l'Associazione Il Cortile di Nova Milanese (2023).

Collabora con enti pubblici e associazioni per video istituzionali e laboratori teatrali e cinematografici.

È in fase di distribuzione il suo primo film “La passione fa scuola”, film-documentario in collaborazione con I.C. Rita Levi Montalcini di Cernusco sul Naviglio.

Dal 2023 è direttore artistico della compagnia Teatro Magico, Casa degli Zotici APS di Nova Milanese, e collabora ad un progetto di formazione, produzione e distribuzione teatrale aperto alle diverse realtà del territorio. 

Ho cominciato ad apprendere le tecniche di recitazione e di analisi del testo grazie agli insegnamenti di Renzo Casali, allievo di Lee Strasberg e William Layton, e ho continuato a cercare negli ultimi 20 anni nuovi strumenti da applicare alle regie e da divulgare agli allievi attori.

 

L'ambiente culturale in cui vivo dà molta importanza alla parola e poco alla verità dell’azione. Si cerca un'estetica del linguaggio teatrale che trascura il realismo e la verità dell’esperienza. 

Michael Margotta, membro dell’Actors Studio, attraverso l'insegnamento della memoria sensoriale e dello script analisys, mi ha guidato verso un'esperienza di pensieri ed emozioni reali e ha sviluppato la necessità di trasformare il testo di partenza in azione scenica.

 

Continuo a cercare un teatro di verità che possa essere anche di facile comprensione, che riesca a far esprimere le tensioni drammatiche degli attori e a liberare quelle psicologiche ed emotive degli spettatori. 

A PROPOSITO DI TEATRO

 

Forse hai bisticciato coi tuoi genitori a diciott’anni, perché volevi darti al teatro ed essi erano contrari. Forse ti hanno chiesto perché volevi darti al teatro, e tu non hai potuto fornire una risposta ragionevole, poiché ciò che volevi fare nessuna risposta ragionevole può spiegarlo: volevi volare. Forse avresti fatto meglio a dire “Voglio volare”, anziché pronunciare quelle parole spaventose: “Voglio darmi al teatro”.

Edward Gordon Craig

 

 

Il teatro non è altro che il disperato sforzo di un uomo di dare senso alla vita.

Eduardo De Filippo

 

 

L’effimero che rende il Teatro, Teatro, il “qui e ora” - che un attimo dopo non è già più ciò che era un attimo prima - , la caratteristica più propria, unica, di questa forma d’arte scritta sulla sabbia che è il Teatro, diventa insieme la sua bellezza e la sua condanna.

Anna Ceravolo

 

 

Il teatro è una forma di felicità interrotta dall’esistenza.

Pino Caruso

 

 

Bisogna fare il teatro nell’entroterra del proprio io, questo è il mio consiglio, gridare forte la propria voce dal basso, da uno scantinato, da un vicolo buio… farlo con tutta la forza di cui si è capaci.

Emma Dante

 

 

Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso.

Gigi Proietti

 

 

Il mio scopo non è insegnarvi a recitare, il mio scopo è aiutarvi a creare un uomo vivo da voi stessi.

Kostantin Stanislavskij

 

 

Faccio il mio Teatro perché questa è la bellezza che offro in risposta alla distruzione del mondo. Lo faccio perché devo farlo.

Julian Beck

 

 

- Credevo tu odiassi il teatro.

- Odio anche la vista del sangue, ma l’ho nelle vene.

Charlie Chaplin